La fortunata collaborazione fra il Museo di Sant’Eustorgio e della Cappella Portinari e l’Accademia di Brera nel campo del restauro dura da più di un decennio ed ha ora avuto come frutto la restituzione alla fruizione da parte del pubblico delle dieci tele a noi pervenute degli “Apostoli” di Giuseppe Vermiglio, tele che costituiscono parte del lascito del ricco banchiere milanese Giovanni Battista Marone che nel 1663 destinò per via testamentaria la propria collezione ai Domenicani di Sant’Eustorgio. Fruizione che purtroppo i problemi conservativi dei dipinti aveva reso di scarsa qualità.
Il percorso, iniziato nel 2013 con lo studio delle opere da parte della docente del Corso di Restauro di Tele e Tavole della Scuola di Restauro dell’Accademia di Brera Valentina Parodi assieme all’allora funzionario storico dell’Arte della Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico per le province di Milano, Bergamo, Como, Lecco, Lodi e Pavia Emanuela Daffra e ripreso nel 2018 affidato a Lucia Dori, responsabile del corso di Restauro dei Manufatti Dipinti su Supporto Tessile 1, e a Laura Paola Gnaccolini, funzionario storico dell’Arte della SAPAB per la Città Metropolitana di Milano, è stato lungo e a rallentare l’esecuzione del progetto è intervenuta nel 2020 la drammatica esperienza dell’epidemia di Covid 19. Ma anche questo momento è stato superato e, giunto a completamento nella primavera del 2023 il restauro degli “Apostoli”, ora finalmente è possibile…