Non sono necessarie troppe parole per ricordare la figura del celebre architetto (1852-1926), teorico e inventore del modernismo catalano, autore di indimenticabili edifici, aree verdi, complementi d’arredo e, naturalmente, del capolavoro rappresentato dalla “Sagrada Familia”. Completamente assorbito dal suo progetto, Gaudí non ha lasciato testi teorici o autobiografici, ma per fortuna alcuni dei suoi studenti ne hanno meticolosamente annotato i pensieri, elargiti dal maestro a chi lo andava a interrogare. In questo libro, curato da un architetto e in seguito autore di numerosi libri sulle opere di Gaudí, ritroviamo perciò le idee, i pensieri, le teorie del grande architetto come se fosse lui stesso a parlarci, con quella immediatezza che solo il dialogo tra docente e discente può garantire. Al centro della trattazione troviamo non solo i celebri progetti del maestro come Casa Calvet, la Milá, il Parco Güell e la Sagrada Familia, ma anche pensieri più ampi sull’architettura, la progettazione, la statica degli edifici, il rapporto con la natura e i fondamenti della cultura mediterranea che permeano i suoi capolavori.