Teodicea della lotta : anselmo d’Aosta e l’origine morale del male naturale
Teodicea della lotta : anselmo d’Aosta e l’origine morale del male naturale
Qual è l’origine del male? Di tale dilemma si occupa Anselmo d’Aosta nel De casu diaboli (“La caduta del diavolo”). Il punto di partenza è il diavolo, la personificazione archetipica del male, l’angelo che per la sua ribellione decadde allo stato di demòne: perché decise di compiere la scellerata scelta di opporsi a Dio? Quali furono le motivazioni che diedero origine al primo essere malvagio? E per confronto, quali sono i motivi che animano noi umani quando scegliamo il male? La risposta delineerà un possibile nesso tra il male morale, compiuto deliberatamente da un soggetto, e il male naturale o fisico, apparentemente inspiegabile, che pare inscritto nell’ordine della natura in quanto non direttamente imputabile a nessuno. Emergerà dunque sempre più il ruolo fondamentale della libertà, che è il cuore essenziale di ogni soggetto morale. Ed è così che nasce, infine, l’idea della Teodicea della lotta, dove la completa responsabilità della libertà risiede nelle nostre mani: spetta a noi lottare attivamente contro il male, adempiendo al compito di “coltivare e custodire” il creato che Dio stesso ci ha affidato.
- N° scheda: M25001498
- ISBN-13: 9788867883936
- Numero Volumi: 1
- Autori: Vettorello, Luca
- Città: Morolo (FR)
- Editore: If Press
- Anno: 2025
- Mese: Maggio
- Titolo della collana: Ricerche di storia della filosofia e teologia medioevali
- Numero collana: 27
- Numero pagine: 288
- Dorso: 24 cm
- Larghezza: 17 cm
- Peso: 450 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Filosofia Antica, Medievale, Orientale; Storia medievale
- Contiene: Indice