Storia dell’arte nell’antichità
Storia dell’arte nell’antichità
Johann Joachim Winckelmann (1717-1768), uno dei più grandi storici dell’arte di tutti i tempi, tende a vedere nell’arte non l’espressione dell’individuo, ma la ricerca dell’assoluto. L’arte aspira all’ideale, e l’ideale è l’oggettività dal punto di vista dell’eterno. A una storia dell’arte come catena di biografie, quale era stata sino ad allora condotta – da Plinio a Vasari –, Winckelmann sostituisce per la prima volta una storia dell’arte come sequenza di opere. E le opere sono indizi non tanto della personalità del loro autore, quanto del mistero senza nome della bellezza, e come indizi vanno considerate. All’arte come intimismo, come diario privato dell’artista, Winckelmann oppone l’arte come suprema impersonalità. Perché è solo oltrepassando la propria soggettività che ci si avvicina al divino. Con uno scritto di Elena Pontiggia.
- N° scheda: M24001407
- ISBN-13: 9791254722022
- Numero Volumi: 1
- Autori: Winckelmann, Johann Joachim
- Città: Milano
- Editore: Abscondita
- Anno: 2024
- Mese: Novembre
- Numero pagine: 368
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 21.9 cm
- Larghezza: 12.7 cm
- Peso: 335 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Belle Arti e Arti Decorative. Trattamento Storico e Geografico; Storia antica
- Tipo edizione: Edizione rivista e aggiornata
- Contiene: Indice