Rubaldo Merello tra divisionismo e simbolismo : Segantini, Previati, Nomellini, Pellizza
Esaurito
Rubaldo Merello tra divisionismo e simbolismo : Segantini, Previati, Nomellini, Pellizza
Esaurito
Il catalogo della mostra rappresenta, a oltre quarant’anni dalle prime indagini critiche di Gianfranco Bruno sull’artista ligure, il tentativo di contestualizzare la sua intensa produzione pittorica e plastica all’interno del variegato contesto artistico del suo tempo. La sua ricerca, strettamente legata alla singolare esperienza umana vissuta nel prolungato e volontario romitaggio nel borgo di San Fruttuoso, è posta infatti criticamente a confronto con le opere dei principali artisti italiani, attivi tra divisionismo e simbolismo a cavallo tra Otto e Novecento: non solo quelli che influenzarono il suo peculiare stile pittorico e la sua significativa, ma meno nota, attività scultorea, come Segantini, Previati, Pellizza e Nomellini, che risiedette a Genova dal 1890 al 1902, ma anche quelli che con lui condivisero la temperie estetica dell’epoca o quelli sui quali Merello esercitò, negli anni a venire, una più diretta influenza formale e iconografica. Oltre a documentare la partecipazione dell’artista ligure al Salon des Peintres Divisionnistes Italiens, che si svolse a Parigi nel 1907, e quindi, di conseguenza, l’attività dei fratelli Vittore e Alberto Grubicy, il catalogo intende inoltre offrire, prendendo spunto dall’incantato scenario naturalistico che fece da sfondo ai dipinti di Merello, un approfondimento sulla riscoperta della Riviera da parte dei fotografi e in particolare del tedesco Alfred Noack il quale, attivo nel capoluogo nella seconda metà dell’Ottocento…
- N° scheda: D0215055837
- ISBN-13: 9788863735062
- Città: Genova
- Editore: Sagep Editori
- Anno: 2017
- Mese: Novembre
- Numero pagine: 159
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 28 cm
- Peso: 809 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Genere: Catalogo di Mostra
- Curatori: Fochessati, Matteo; Franzone, Gianni