In questo libro viene rivolta l’attenzione ai dipinti presenti su strada a Roma, sui muri e palazzi di ogni genere e zona, da quelli più antichi con facciate decorate e istoriate proseguendo, lungo lo scorrere dei secoli, fino ai più moderni fabbricati in stile Liberty e ai murales contemporanei.
L’essere umano ha sempre avuto la necessità di esprimersi e di dipingere per comunicare qualcosa, per lasciare una traccia di sé. La pittura all’esterno delle costruzioni fa parte di questa ancestrale esigenza e racconta al tempo stesso quali siano state le esigenze di tipo personale, sociale e politico che hanno caratterizzato periodi storici molto diversi e lontani fra loro.
È la prima volta che viene analizzata in un unico libro una simile tematica lungo lo scorrere del tempo, partendo dai graffiti del 1400 fino ad arrivare al mondo contemporaneo.