Astratti furori e senso della storia : politica e cultura nella sinistra italiana (1945-1968)
Astratti furori e senso della storia : politica e cultura nella sinistra italiana (1945-1968)
Il libro ricostruisce il clima del “lungo dopoguerra” nel quale, tra accesi contrasti, gli scritti di Gramsci cominciarono a esercitare la loro ininterrotta influenza. Il confronto si dispiegò tra chi tendeva a promuovere un nuovo pensiero marxista innestato sulle correnti progressive della cultura italiana e chi coltivava strategie culturali di impianto antistoricista e “radicale”. La costruzione di una genealogia del marxismo italiano fu promossa da Togliatti attraverso le riviste del Pci «Rinascita», «Società», «Il Contemporaneo» e altre minori, mentre percorsi alternativi furono perseguiti attraverso «Il Politecnico», i «Quaderni rossi», «Classe operaia» e i «Quaderni piacentini», da figure come Elio Vittorini, Franco Fortini, Raniero Panzieri, Mario Tronti e Alberto Asor Rosa. A ottant’anni dalla nascita della Repubblica le ragioni della contesa appaiono di rinnovato interesse.
- N° scheda: M25001183
- ISBN-13: 9791254697207
- Numero Volumi: 1
- Autori: Vacca, Giuseppe
- Città: Roma
- Editore: Viella
- Anno: 2025
- Mese: Aprile
- Titolo della collana: La storia. Temi
- Numero collana: 126
- Numero pagine: 220
- Dorso: 20.9 cm
- Larghezza: 15.1 cm
- Peso: 350 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Storia d'Italia; Scienza Politica (Politica e Governo)
- Contiene: Indice; Biografia