Le ragioni del moderno
Le ragioni del moderno
Cosa è “moderno” e quale rivoluzione la “modernità” ha introdotto nel mondo? Quale epoca si può definire “moderna”? Ecco domande che hanno spesso circolato nei dibattiti scientifici e non solo. Specialmente con il fiorire del dibattito sul “postmoderno” questi temi sono tornati al centro della riflessione culturale. Per dare risposta alla prima grande questione sull’origine della svolta della modernità si confrontano ancor oggi due opinioni prevalenti: che il “moderno” inizi con la rivoluzione dell’umanesimo e che il moderno inizi invece solo con la “rivoluzione dei Lumi”. Quanto a sapere dove si possa fermare l’età moderna per individuare un “post-“ ancora in fieri è una questione più che mai aperta. Il volume non si sofferma tanto su questa diatriba, ma indaga piuttosto, da diversi punti di vista, le strutture fondamentali che ci fanno considerare un evo moderno come distinto da quelli consolidati, cioè l’antichità e il medioevo. Poiché indubbiamente, a parere degli autori dei saggi qui raccolti, è stata la centralità assunta dalla “ragione” a caratterizzare il punto di svolta, ci si interroga se essa possa essere ridotta ad una sola indistinta e generica dimensione, o se vi siano una pluralità di “ragioni” a caratterizzare lo strutturarsi della lunga fase storica che va dalla fine del XV alla fine del XX secolo. Se alcuni di questi domini che vengono conquistati dal primato della sfera della razionalità sono più facilmente identificabili…
- N° scheda: D0120050384
- ISBN-13: 9788815253491
- Città: Bologna
- Editore: Il Mulino
- Anno: 2015
- Mese: Febbraio
- Titolo della collana: Annali dell'Istituto storico italo-germanico in Trento. Quaderni
- Numero collana: 93
- Numero pagine: 453
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 21 cm
- Peso: 809 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Articolo (L', Il, La, Lo, ...): Le
- Curatori: Dipper, Christof; Pombeni, Paolo