L’erudito e lo scultore : Amico Ricci e Fedele Bianchini, documenti, opere e artisti fra Marche e Roma dopo Canova
L’erudito e lo scultore : Amico Ricci e Fedele Bianchini, documenti, opere e artisti fra Marche e Roma dopo Canova
Il lavoro erudito che si sviluppa tra Sette e Ottocento, base preziosissima per la nostra identità socio-culturale, si intreccia, nelle pagine di questo studio, con gli aspetti più aggiornati dell’arte contemporanea, sullo sfondo dell’amicizia fra il marchese di Macerata Amico Ricci (1794-1862), autore delle Memorie storiche dell’Arte e degli Artisti della Marca di Ancona (1834) e lo scultore Fedele Bianchini (1791-1857) allievo a Roma di Antonio Canova. La miniera di scoperte rese possibili dal Fondo manoscritto proveniente dal lascito di Ricci, conservato presso la Biblioteca Mozzi-Borgetti di Macerata, costituisce una base di documenti utile a illuminare un raggio molto vasto di fatti e protagonisti, consentendo di operare una prima ricostruzione del catalogo di Bianchini e di seguire Ricci nelle sue visite ai più importanti studi artistici del tempo a Roma. Legante degli avvenimenti è la corrispondenza tra i due, di cui si offre una selezione emblematica.
- N° scheda: D0327056782
- ISBN-13: 9788876638619
- Autori: Ambrosini Massari, Anna Maria
- Città: Ancona
- Editore: Il Lavoro editoriale
- Anno: 2018
- Mese: Maggio
- Numero pagine: 150
- Illustrazioni: COL
- Dorso: 24 cm
- Peso: 605 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Arti Plastiche Scultura; Storia d'Italia