Follia e letteratura : storia di un’affinità elettiva : dal teatro di Dioniso al Novecento
Follia e letteratura : storia di un’affinità elettiva : dal teatro di Dioniso al Novecento
Se la follia è tra i grandi temi privilegiati dalla letteratura occidentale, è perché un inquietante legame unisce i rispettivi linguaggi: follia e letteratura enfatizzano entrambe l’immagine di un individuo isolato e contrapposto al gruppo sociale, lo si chiami eroe o antieroe; entrambe portano fino all’estrema contraddizione il tentativo di mettere ordine nel caos della realtà; entrambe, attraverso il sistema figurale, sconvolgono la relazione tra segno linguistico e referente. Contemporaneamente la storia culturale è attraversata da un pertinace tentativo di esorcizzare quella che chiamiamo la perdita, e dovremmo piuttosto chiamare la mutazione, della ragione. A questo fine la tragedia greca ci indica la via della dissociazione fra natura e destino: la pazzia non siamo noi, è un dio ostile che ci spossessa dei nostri comportamenti. Al contrario le grandi esperienze che si fronteggiano ai primi del Seicento, Re Lear e Don Chisciotte, fanno della pazzia la rivelazione dell’io autentico, della fantasia, dell’umanità e della verità. Nell’Ottocento il tema diventa il terreno di confronto tra l’uomo e Dio, dall’antagonismo irriducibile che campeggia in Moby Dick e nei racconti di Maupassant all’applicazione integrale e paradossale del messaggio cristiano nell’Idiota di Dostoevskij e nel Parsifal.
- N° scheda: D0141057488
- ISBN-13: 9788843093526
- Autori: Paduano, Guido
- Città: Roma
- Editore: Carocci editore
- Anno: 2018
- Mese: Ottobre
- Titolo della collana: Lingue e letterature Carocci
- Numero collana: 274
- Numero pagine: 272
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 24 cm
- Peso: 809 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Arti Ricreative e dello Spettacolo; Letteratura