Affermare e negare nella storia dell’italiano
Affermare e negare nella storia dell’italiano
“Ci han cento modi per affermare e negare, né occorre raccoglier qui tutte le espressioni che a tale ufficio possono servire”. Questa la puntualizzazione inserita da un grammatico dell’Ottocento in merito al “vario uso degli avverbi di affermazione e negazione”. Sono in effetti numerosissime le modalità linguistiche di cui ci si è avvalsi, nella storia dell’italiano, per esprimere un concetto in modo affermativo o negativo: anche se ci si ferma alle sole unità lessicali specializzate in questa funzione – dunque a prescindere dai procedimenti grammaticali a cui è legata l’espressione dell’affermazione e della negazione –, le forme che grammatiche e dizionari menzionano dal Cinquecento a oggi sono realmente un centinaio. Nel presente volume si cerca di tracciare un quadro complessivo della distribuzione di queste forme in diacronia e in sincronia, concentrando l’attenzione soprattutto su quelle che appaiono a vario titolo più interessanti (Assolutamente, Affatto, Appunto, Infatti, Mai, Mica, Già). Vengono osservati le loro caratteristiche semantiche e il loro comportamento sintattico, con particolare riguardo alla posizione all’interno della frase. Nell’ultimo capitolo sono trattati in modo più sintetico altri moduli affermativi e negativi.
- N° scheda: D0126050598
- ISBN-13: 9788862277921
- Autori: Rati, Maria Silvia
- Città: Pisa
- Editore: Fabrizio Serra Editore
- Anno: 2015
- Mese: Giugno
- Titolo della collana: Italiana
- Numero collana: 9
- Numero pagine: 244
- Illustrazioni: COL
- Dorso: 25 cm
- Peso: 909 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Linguistica; Lingue Italiana, Romena, Ladine