Uzbekistan : l’avanguardia nel deserto

Milano: Electa, 2024
Curatori: Burini,Silvia; Barbieri,Giuseppe
ISBN: 9788892825567

48,00 

Uzbekistan : l’avanguardia nel deserto

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Uzbekistan : l’avanguardia nel deserto

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264 p. : ill. col. b/n, indice ; 29 cm. Due sedi, un progetto unitario, un catalogo unico. Attraverso i due appuntamenti “La luce e il colore” (Firenze, Palazzo Pitti, Andito degli Angiolini, 16 aprile – 30 giugno 2024) e “La forma e il simbolo” (Venezia, Ca’ Foscari Esposizioni, 17 aprile – 29 settembre 2024), promossi e sostenuti dalla Fondazione per lo Sviluppo dell’Arte e della Cultura dell’Uzbekistan (ACDF), per la prima volta in Europa si presenta l’affascinante sviluppo della pittura in Uzbekistan dalla fine del XIX secolo, quando si avvia in Centro-Asia un’esperienza di pittura da cavalletto, a dopo la metà degli anni ’30, il momento che segna l’avvento dei dettami del Realismo Socialista. In poco più di vent’anni si compie una straordinaria e feconda interazione tra le tendenze artistiche più aggiornate dell’avanguardia europea, filtrate dal milieu artistico e culturale russo, con la cultura artistica islamica, che da secoli dominava l’Asia centrale, e con la lunga tradizione uzbeka dell’ornamentalismo, che connotava l’arte, l’architettura e le arti applicate di quelle terre. Dopo la Rivoluzione d’Ottobre il Commissariato del Popolo per l’istruzione invia in Uzbekistan una cinquantina di opere dell’Avanguardia storica; dalla fine degli anni ’50 Igor’ Savickij raccoglierà a Nukus una enorme quantità di reperti archeologici, manufatti di artigianato e arte popolare, opere e fogli di grafica di artisti uzbeki e sovietici, dando vita alle straordinarie raccolte del museo che oggi porta il suo nome. L’esito…

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