Spazio e mobilità nella ‘societas christiana’ : spazio, identità, alterità (secoli X-XIII) : atti del convegno internazionale, Brescia, 17-19 settembre 2015

Milano: Vita e Pensiero, 2017
Curatori: Andenna, Giancarlo; D'Acunto, Nicolangelo; Filippini, Elisabetta
ISBN: 9788834333709
Collana: Le settimane internazionali della Mendola. Nuova serie; 5

28,00 

Spazio e mobilità nella ‘societas christiana’ : spazio, identità, alterità (secoli X-XIII) : atti del convegno internazionale, Brescia, 17-19 settembre 2015

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Spazio e mobilità nella ‘societas christiana’ : spazio, identità, alterità (secoli X-XIII) : atti del convegno internazionale, Brescia, 17-19 settembre 2015

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Nell’ultimo decennio la medievistica europea ha modificato il concetto di ‘spazio’, definendolo come ‘oggetto’, e non come ‘quadro’ entro il quale lavora lo storico. Si tratta della ‘svolta spaziale’ o spatial turn, che propone come tema di indagine lo spazio sociale, quello creato dai ‘rapporti di parole’ che legano tra loro gli uomini che operano entro l’ambito della civitas o dei centri organizzativi politici e religiosi del mondo rurale. Il vecchio concetto di territorio, caro agli storici del diritto, è oggi considerato troppo rigido per descrivere la pluralità di funzioni che si esercitano su di esso, da quelle giurisdizionali a quelle fiscali e di leva militare. Al contrario sfuggono altre realtà organizzative, come quelle parrocchiali, agrarie, pedologiche e, a tratti, quelle linguistiche. Alcuni studiosi hanno utilizzato il concetto di ‘cospazialità’, ma in ogni caso è emerso in modo evidente che lo spazio è un fattore capace di condizionare il comportamento sociale. Quanto di tale problematica è oggi presente nella storiografia più recente in rapporto all’età medievale? A questa domanda gli autori del volume hanno voluto rispondere, offrendo la loro prospettiva.

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