La scultura bizantina in Sicilia
La scultura bizantina in Sicilia
Le vicende storiche – come la dominazione araba e i terremoti – hanno finora impedito la percezione corretta del ruolo della Sicilia anche in campo storico-artistico dalla conquista giustinianea dell’isola. Così che si è creduto che da tale punto di vista la Sicilia sia stata una regione appartata e periferica. Il libro sulle sculture bizantine superstiti smentisce tale convinzione errata, mostrando che i resti – se studiati nel complesso dell’ecumene bizantina – rappresentano segnali significativi dell’attenzione che all’isola fu dedicata dal potere imperiale per i suoi edifici fin dalla conquista negli anni Trenta del VI secolo, con l’invio in Sicilia non solo di manufatti già in tutto o in parte rifiniti (e a tal proposito si rivendica la spedizione per l’isola del carico naufragato a Marzamemi), ma pure con la presenza sul posto di artefici greco-costantinopolitani. Vengono còlte tre fasi fondamentali dell’attività bizantina nell’isola: per il VI secolo, per l’VIII e parzialmente IX secolo, per la ripresa in epoca mediobizantina dopo la cacciata degli arabi.
- N° scheda: D0213070163
- ISBN-13: 9788899847647
- Città: Roma
- Editore: Espera
- Anno: 2024
- Mese: Febbraio
- Numero pagine: 240
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 24 cm
- Peso: 809 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Arti Plastiche Scultura; Storia Generale del Mondo Antico fino al 499
- Articolo (L', Il, La, Lo, ...): La