Scolpire la pittura : la maniera moderna di Giorgione
Scolpire la pittura : la maniera moderna di Giorgione
A novant’anni dalla loro scoperta (1930) gli affreschi raffiguranti David che ostenta la testa del gigante Golia e Giuditta che contempla il capo mozzato di Oloferne, presenti nel duomo di Montagnana, non hanno ancora trovato consenso unanime circa il loro autore che è stato identificato da alcuni storici dell’arte in Giorgione. Tale attribuzione, tuttavia, ha suscitato qualche perplessità in larga parte della critica, anche a causa dello stato di conservazione non ottimale delle due opere; motivo, questo, che lentamente ha prodotto un disinteresse quasi generale nei loro confronti. Sergio Alcamo, grazie a un meticoloso confronto con opere d’arte coeve – dipinti, disegni, incisioni, rilievi e statue, di cui si dà conto nel ricco apparato iconografico del volume – e all’indagine sulle personalità di alto rango frequentate da quest’ultimo e gravitanti attorno alla chiesa e al convento di Santa Maria dei Servi a Cannaregio, riconduce al maestro di Castelfranco e alla sua bottega l’invenzione e l’esecuzione parziale di tali pitture, confermando le ipotesi di committenza e datazione più accreditate e suggerendo prototipi e modelli inediti. Come molti pittori dell’epoca, Giorgione subì il fascino dei reperti classici presenti nelle collezioni d’arte veneziane; ma studiò con attenzione anche le invenzioni di alcuni colleghi scultori che da quei modelli antichi avevano tratto ispirazione per creare opere nuove e una “maniera moderna” in senso rinascimentale.
- N° scheda: D0338060679
- ISBN-13: 9788855220149
- Autori: Alcamo, Sergio
- Città: Roma
- Editore: Donzelli editore
- Anno: 2020
- Mese: Marzo
- Numero pagine: 117
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 21 cm
- Peso: 409 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Pagine Introduzione: X