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Il pupo incoronato console imperiale : Federico II re d’Italia e principe di “Teate” nella Lecce del 1194 : dalle Università delle città imperiali, ai figli dell’Imperatore di Svevia

di Bascetta,Arturo; Cuttrera,Sabato
ISBN: 9788872974049

30,00 

Il pupo incoronato console imperiale : Federico II re d’Italia e principe di “Teate” nella Lecce del 1194 : dalle Università delle città imperiali, ai figli dell’Imperatore di Svevia

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Il pupo incoronato console imperiale : Federico II re d’Italia e principe di “Teate” nella Lecce del 1194 : dalle Università delle città imperiali, ai figli dell’Imperatore di Svevia

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116 p. : indice ; 24 cm. Quando stette per nascere Federico II il papa aveva già quasi posto fine al disegno criminoso dei predecessori di spogliare l’antico Principato dei greci e di far nascere una Civitate Dei per sovrintendere sulle diocesi in costruzione, quelle nate proprio dall’annessione dei distrutti e dilaniati territori delle diaconie greche. L’urbe vaticana di Viano, in Laureto, ancora stette per scippare ai greci l’urbe pagana detta Civitatense per far nascere la diocesi di Larino. Anche S.Angelo di Canosa divenne vicaria templare, quando fu costruita la nuova sede di Barletta che ne assorbì beni, territori e primaziato. S.Marco in Lamis si ritrovò così staccato dall’ex S.Angelo, che a sua volta venne detto dai nuovi proprietari papalini S.Giovanni in Lamis, ma non era altro che l’ex Civitate delle Terre Beneventane, relegando i greci nell’ex urbe S.Maria in Lama, l’unica rimasta ai greci, e non ai latini, perché simbolo del paganesimo. Furono quindi i Templari a richiamare l’Imperatore per sconvolgere la geografia storica, più che per mettere ordine in Puglia, spostando la sede del Principato Apulia di rito misto da «Berola» di Canosa a «Baruletta», dove si praticò il solo rito latino, cambiando la geografia storica della città-stato dell’Apulia, Urbe Principato a Vetere, fondata da Ruggero Borsa presso i ruderi della Reggia paterna del Guiscardo (e rasa al suolo dal sima del 1088), prima di essere ricacciato a Salerno dal fratellastro Boemondo, rimasto fedele solo al Vaticano nella…

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