Palladio : architettura e impresa nella Vicenza del Rinascimento
Palladio : architettura e impresa nella Vicenza del Rinascimento
Palladio voleva davvero “cambiare” il mondo nel modo in cui avrebbe voluto farlo un sanculotto francese o un bolscevico russo? Certamente no, ma quello che viene sviluppato in modo originale in queste pagine, è dimostrare come Palladio innanzitutto aveva, nel suo lavoro, un orizzonte di trasformazione radicale attraverso quella che definisce una “usanza nova”. Egli stesso scrive, parlando dei propri committenti: «appresso coloro, che […] conoscono quanto sia difficil cosa lo introdurre una usanza nuova, massimamente di fabricare, […] io sarò tenuto molto aventurato, havendo ritrovato gentil’huomini di così nobile, e generoso animo, et eccellente giudicio, c’habbiano creduto alle mie ragioni, e si siano partiti da quella invecchiata usanza di fabricare senza gratia, e senza bellezza alcuna». Tale visione di trasformazione non fu un afflato utopico o letterario, ma una pratica concreta che punteggiò la carriera di Palladio, legata alla specificità della sua terra natia: la Repubblica di Venezia. Palladio ha fatto parte per tutta la vita di quelli che Howard Burns in una conferenza ha felicemente definito kitchen cabinets: vale a dire gruppi interclassisti e informali composti da tecnici (ingegneri idraulici, militari, architetti…) che lavorano insieme a un disegno collettivo accanto a politici in carica. Di questo ci sono abbondanti tracce e questo volume ne traccia un inedito resoconto: naturalmente non i verbali delle riunioni, ma una serie di indizi e riferimenti…
- N° scheda: D0186067666
- ISBN-13: 9791254631058
- Città: Venezia
- Editore: Marsilio
- Anno: 2023
- Mese: Febbraio
- Numero pagine: 128
- Illustrazioni: COL
- Dorso: 24 cm
- Peso: 609 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Architettura; Storia d'Italia