Il Novecento : la vita politica
Il Novecento : la vita politica
L’età giolittiana (1898-1915) Stefano Magagnoli Antonio Bizzozero: alle origini dell’innovazione agricola Luigi Lusignani e il blocco di potere locale Parma durante la Grande guerra Piergiovanni Genovesi I parmensi a Passo Buole: le ragioni di una vittoria e di un mito Emanuele Cerutti Parma in grigioverde Parma interventista (1914-1915) Parma citt.-ospedale Morti, feriti, dispersi e monumenti ai caduti Il primo dopoguerra (1918-1925) Giorgio Vecchio Parma nel regime fascista. 1925-1940 Fiorenzo Sicuri Guido Picelli, rivoluzionario di professione Il peso della guerra, tra miseria e macerie Parma 1940-1945 Ilaria La Fata Le tessere annonarie Combattenti, caduti, decorati: i militari di Parma nella Seconda guerra mondiale Giorgio Vecchio I rifugi antiaerei I liberatori All’ombra della svastica L’occupazione nazista e la rinascita fascista Margherita Becchetti L’eccidio del 31 gennaio 1944 La strage di piazza Garibaldi Internamento e deportazione Margherita Becchetti, Ilaria La Fata La lotta armata (1943-1945) Margherita Becchetti, Ilaria La Fata Laura Polizzi “Mirka” Don Giuseppe Cavalli “Stelvio” Giacomo Ferrari “Arta” Il secondo dopoguerra (1945-1951) Giorgio Vecchio Da commissario partigiano a sindaco: Primo Savani Fiorenzo Sicuri Un padre parmigiano della Costituzione: Gustavo Ghidini Dalla ricostruzione al boom economico (1951-1963) Paolo Trionfini Fernando Santi, una vita per i lavoratori Un maestro di Parma in Parlamento: Carlo Buzzi Giorgio Vecchio…
- N° scheda: D0219055881
- ISBN-13: 9788878475267
- Autori: Vecchio, Giorgio
- Città: Parma
- Editore: MUP Editore
- Anno: 2017
- Mese: Dicembre
- Titolo della collana: Storia di Parma
- Numero collana: 7
- Numero pagine: 460
- Illustrazioni: B/N
- Dorso: 30 cm
- Peso: 2405 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Scienza Politica (Politica e Governo); Storia d'Italia
- Articolo (L', Il, La, Lo, ...): Il
- Curatori: Vecchio, Giorgio