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Il Museo monumento al deportato politico e razziale di Carpi e l’ex campo di Fossoli / presentazione di Dario Franceschini

Curatori: Luppi, Marzia; Tamassia, Patrizia
ISBN: 9788869231032

35,00 

Il Museo monumento al deportato politico e razziale di Carpi e l’ex campo di Fossoli / presentazione di Dario Franceschini

35,00 

Il Museo monumento al deportato politico e razziale di Carpi e l’ex campo di Fossoli / presentazione di Dario Franceschini

35,00 

Partirono dal Campo poliziesco e di transito di Fossoli migliaia di prigionieri politici e razziali per i lager del nord Europa, durante una delle pagine più drammatiche e agghiaccianti della storia dell’umanità. Sul primo treno diretto per Auschwitz viaggiò anche un giovane ebreo torinese di nome Primo Levi, che rievocò la sua breve permanenza a Fossoli nelle prime pagine di Se questo è un uomo e nella poesia Tramonto a Fossoli. Ferita da questo segno profondo e indelebile la comunità di Carpi è stata una delle prime a porsi con forza e consapevolezza il tema della memoria. Ed è nato così, quarantuno anni fa, un autentico gioiello: il Museo del Deportato è infatti esso stesso un’opera d’arte. Immaginato e progettato con raffinata sensibilità da uno studio di architetti che aveva vissuto personalmente l’esperienza della guerra e della deportazione rappresenta una realtà unica e originale, uno spazio essenziale, sobrio, distante da ogni tentazione retorica e allo stesso tempo capace di suscitare emozione. Visitando il cortile delle stele, ammirando i graffiti con le opere di grandi artisti come Longoni, Picasso, Guttuso, Cagli e Léger, entrando nella Sala dei Nomi, non si può non provare inquietudine e turbamento. È un luogo che merita di essere sempre più conosciuto e visitato dalle nuove generazioni. Accompagniamo i più giovani al Campo e al Museo, in un percorso di conoscenza, per comprendere meglio ciò che assurdamente e barbaramente è accaduto nel cuore della…

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