“Amorevolmente incrementata in oltre vent’anni di appassionate ricerche e accresciuta, rispetto al primitivo nucleo ottocentesco, da fotografie legate all’attualitaÌ giornalistica, la collezione di Silvio Negro (Chiampo 1897 – Roma 1959) eÌ costituita da oltre 6.000 positivi. I soggetti piuÌ ricorrenti sono le vedute di Roma della seconda metaÌ dell’Ottocento, eseguite dai piuÌ noti fotografi del periodo. Sono presenti numerosi ritratti, sia sciolti che riuniti in album, di personaggi della nobiltaÌ, del clero, della borghesia e della politica, a cavallo dei due secoli. Nel fondo Negro vi eÌ poi una parte di fotografie contemporanee, raccolte nel corso dell’attivitaÌ professionale del giornalista, composto da circa 1.200 fotografie il bianco e nero, provenienti da diverse agenzie del tempo. Numericamente piuÌ contenuta, la collezione appartenuta a Valerio Cianfarani (Roma 1912 – 1977), che fu soprintendente alle antichitaÌ degli Abruzzi e del Molise, eÌ composta da circa 200 positivi, tutti di elevata qualitaÌ, raffiguranti monumenti, luoghi, personaggi prevalentemente romani, databili dalla metaÌ alla fine del XIX secolo, eseguiti dai piuÌ importanti fotografi dell’epoca. Lo studioso compose la sua collezione spinto da interessi archeologici, con grande attenzione per le antiche e preziose immagini dei monumenti dell’antichitaÌ nel loro rapporto con gli edifici delle epoche successive, che raccontano di una Roma ormai scomparsa dove l’antico conviveva con il moderno”.