Incanti e incidenti carducciani : giri di lettura intorno a “pianto antico”
Incanti e incidenti carducciani : giri di lettura intorno a “pianto antico”
Le fortune dell’opera di Giosuè Carducci entro la compagine critico-letteraria dell’Italia unita sono state piuttosto uniformi. Tuttavia, la sua figura di poeta rimane tuttora cristallizzata dall’etichetta di vate della cultura italica. Il saggio di Enrica Salvaneschi – almeno per la particella poetica costituita da Pianto antico, uno dei componimenti più emblematici e conosciuti tra quelli del Carducci – ovvia al problema rappresentato dai limiti critici riscontrati nelle interpretazioni delle origini e della vera natura dell’esperienza dell’Autore; pone il problema, più assoluto, del reale valore poetico del Carducci tenendo conto della grandezza di sentire ch’egli dimostra ma al contempo delle cadute cui è soggetto, spesso a causa della strumentalizzazione della sua opera che è stata fatta lui vivente e anche in seguito; è inoltre una finestra che si apre su una più ampia riflessione circa il senso della parola poetica e letteraria. Per indagare negli angoli più reconditi del testo di qualsiasi testo – è infatti necessario affiancare agli strumenti classici del critico specialista d’un solo settore mezzi nei quali questi è talvolta più manchevole. Ci riferiamo per esempio alla glottologia, alla semantica, alla storia della filosofia e delle idee, nonché alla conoscenza e all’interiorizzazione di più lingue e culture, a partire da quelle classiche.
- N° scheda: D0350060875
- ISBN-13: 9788849862225
- Autori: Salvaneschi, Enrica
- Città: Soveria Mannelli
- Editore: Rubbettino
- Anno: 2020
- Mese: Aprile
- Numero pagine: 356
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 24 cm
- Peso: 1409 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia