Nel 2004, il Museo di Arte e Storia di Ginevra, ha ricevuto un vero e proprio tesoro bizantino che Janet aveva desiderato Zakos dargli un po ‘di tempo prima della sua morte. Questo set è composto principalmente di argento e bronzo opere, di profano o uso liturgico, combinato con passione da collezionista, o prima dal marito, mercante d’arte e sigillografia specialista, George Zakos. Questa collezione è eccezionalmente ricca di argento, ma tra le opere che Zakos Janet è piaciuto di più, si deve citare anche i fondi bronzi, tra cui le mani votive, bella serie che permette Comprende l’origine di questi oggetti religiosi. Janet Zakos anche lasciato in eredità alle decine museo della ceramica, per lo più incisa e smaltata. Queste ceramiche, che appartenevano al marito, probabilmente da una barca arenata sulla costa dell’Asia Minore. Alta qualità, essi evocano, a differenza di altri mezzi di comunicazione, la libertà di artigiani bizantini sia nella loro grafica di loro iconografia. Questa collezione, che nessun pezzo non fu mai pubblicato, era conosciuto in lungo e visitatori del museo e le poche persone invitate da Janet Zakos a contemplare. Questo lavoro ora li può rivelare a tutti. Questo bel libro fa seguito dei primi due libri sulle collezioni bizantine del Museo di Arte e Storia, una delle icone, l’altro ai primi antichità cristiane e bizantina, già pubblicato da 5 Continents Editions.