Il collezionismo di antichità, I : dall’antichità classica al Medioevo
Il collezionismo di antichità, I : dall’antichità classica al Medioevo
Fenomeno diffuso in tutto il mondo,il collezionismo di antichità ha origine nell’antichità stessa, tuttavia nella storia degli studi si tende a privilegiarne lo sviluppo che, dal Rinascimento in poi, caratterizza il gusto delle élites europee. Ma le informazioni che abbiamo oggi sulla storia culturale del mondo greco, romano e medievale sono tali da consentirci di spostare parecchio all’indietro l’individuazione del momento da cui partire per comprendere come e perché si struttura il bisogno di mantenere viva la memoria attraverso gli oggetti. Nell’età classica si creano le premesse del collezionismo attento ai documenti e alle opere d’arte del passato e così come sarebbe riduttivo considerare tale epoca solo come bacino di produzione della “materia prima” che è confluita nelle collezioni dei posteri, da riconsiderare è anche il senso delle collezioni di antichità nel Medioevo. Se è vero che ogni epoca ha sviluppato una sua propria dimensione di memoria dell’antico e una sua dialettica interna rispetto alla tradizione, risalire alle origini del collezionismo servirà a fare luce sulle fasi cruciali della storia dove si elaborano i contenuti e i metodi di un rito sociale ancora oggi diffuso.
- N° scheda: D0915056268
- ISBN-13: 9788894855074
- Autori: Clacani, Giuliana
- Città: Roma
- Editore: Edizioni Efesto
- Anno: 2017
- Mese: Ottobre
- Numero pagine: 345
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 25 cm
- Peso: 1105 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Articolo (L', Il, La, Lo, ...): Il