Caserta vicaria del Regno d’Italia del 1094 : si chiamò “Ad Novas” la capitale normanna del Gran Ducato di Sicilia
Caserta vicaria del Regno d’Italia del 1094 : si chiamò “Ad Novas” la capitale normanna del Gran Ducato di Sicilia
Caserta vicaria del Regno d’Italia del 1094. Si chiamò “Ad Novas” la capitale normanna del Gran Ducato di Sicilia: Ruggiero I tolse la vicaria di Capua ai Romani, nel 1094, e l’Imperatore tolse Roma al Papa, protetto dai Cassinesi, che ripescarono il Regno d’Italia di Pavia e fondarono la vicaria del Padus, a Nova S.Maria dei Beneventani di s.Benedetto, nel 1096. Tutto cominciò con un incontro fra Urbano II e Ruggiero Loritello nell’aprile del 1088, quando ricevette visita, a Traina. Bisognava decidere sull’ordinamento ecclesiastico relativo ai riti delle sue chiese greche e latine, chiedendogli di abbracciare la causa di Matilde di Toscana per la liberazione del Nord delle truppe tedesche riappacificando anche tutto il Comitato di Sicilia. A lui si deve anche il riavvicinamento con l’Imperatore bizantino, cominciato nel 1088, avendo come obiettivo l’unione delle chiese di rito diverso, esortando gli stessi cristiani a difendere la chiesa orientale, il che significò guerra dichiarata all’Imperatore francofono. Il Concilio di Melfi del 1089 annunciò la sospendere ogni contrasto, procedendo ad una riorganizzazione dei feudi e progettando un reclutamento di massa di militari. Fu quindi redatto uno statuto scritto dai comiti di tutto il viceregno imperiale dei Franchi, Re di Roma, con sede a Castelcapuana che anticipava un giuramento solenne che ricordasse la Santa Trevia da tenersi nel 1090.
- N° scheda: D0653061222
- ISBN-13: 9788872970614
- Città: Milano
- Editore: ABE - Arturo Bascetta Edizioni
- Anno: 2020
- Mese: Luglio
- Titolo della collana: Cronache Regno di Napoli fra 1400 e 1500
- Numero collana: 19
- Numero pagine: 120
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 25 cm
- Peso: 809 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia