Il carisma della magnificenza : l’abate vallombrosano Biagio Milanesi e la tradizione benedettina nell’Italia del Rinascimento
Il carisma della magnificenza : l’abate vallombrosano Biagio Milanesi e la tradizione benedettina nell’Italia del Rinascimento
L’odierna percezione della storia benedettina è fortemente condizionata dal passato medievale della medesima. Scarsa è stata l’attenzione che la ricerca ha prestato alle relazioni fra il monachesimo e la civiltà umanistica, oppure ai superiori degli Ordini contemplativi in quanto uomini di potere e protagonisti della vita politica. La vicenda di Biagio Milanesi (1444-1523), fiorentino, abate generale dell’Ordine vallombrosano, evidenzia, al contrario, come anche un personaggio proveniente da tale contesto si sia potuto connotare quale “principe” del Rinascimento. Abile stratega e attento governatore, fronteggiò e per molti aspetti condizionò rilevanti dinamiche e forze disgregatrici, come le strategie beneficiali di Lorenzo de’ Medici, il radicalismo del Savonarola, le pressioni del collegio cardinalizio e infine l’ostilità di papa Leone X. Il personaggio venne ritenuto dai suoi contemporanei un raffinato mecenate committente di opere d’arte e un munifico protettore di poeti e prosatori, animatore di una vera e propria “corte” monastica destinata a lasciare il segno nell’Italia del Quattrocento.
- N° scheda: D0118055868
- ISBN-13: 9788867289011
- Autori: Salvestrini, Francesco
- Città: Roma
- Editore: Viella
- Anno: 2017
- Mese: Novembre
- Titolo della collana: I libri di Viella
- Numero collana: 265
- Numero pagine: 761
- Dorso: 24 cm
- Peso: 1605 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Articolo (L', Il, La, Lo, ...): Il
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