Un carcere, un assalto : repressione fascista, gappismo e resistenza a Verona
Un carcere, un assalto : repressione fascista, gappismo e resistenza a Verona
Sono le ore 18.25 del 17 luglio 1944. Sei gappisti penetrano nel carcere veronese degli Scalzi con l’obiettivo di liberare il comunista e sindacalista Giovanni Roveda, lì rinchiuso da alcune settimane. Il blitz riesce, malgrado causi la morte di due protagonisti della Resistenza veronese, i giovanissimi Lorenzo Fava e Danilo Preto. Da quel momento per il fronte antifascista di Verona quella data avrebbe ricordato un evento simbolo: “l’assalto” al carcere di massima sicurezza della Repubblica sociale e la liberazione di un importante leader della Resistenza. Eppure, su scala nazionale, l’episodio è pressoché ignorato. Così come sconosciuta è rimasta la storia del luogo nel quale si è svolto. Uno sguardo ravvicinato sulle carceri giudiziarie degli Scalzi ci consente, per la prima volta, di raccontare tante storie: quella del sistema repressivo fascista, ad esempio, – dato che ospitarono antifascisti di grande fama – così come la drammatica resa dei conti interna al fascismo, poiché vi custodirono i gerarchi che avevano votato l’ordine del giorno Grandi.
- N° scheda: D0118060558
- ISBN-13: 9788833131276
- Città: Roma
- Editore: Viella
- Anno: 2020
- Mese: Febbraio
- Titolo della collana: I libri di Viella
- Numero collana: 343
- Numero pagine: 304
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 22 cm
- Peso: 609 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Scienza Politica (Politica e Governo); Storia d'Italia
- Articolo (L', Il, La, Lo, ...): Un