L’esposizione presenta al pubblico i principali risultati della collaborazione, nell’ambito della ricerca archeologica, fra Italia e Albania che vanta una tradizione ormai quasi secolare. Dalle prime indagini archeologiche a cura di studiosi italiani, tra fine Ottocento e la Seconda Guerra Mondiale, fino alle più recenti ricerche avviate in collaborazione fra i due Paesi a partire dal 2000 a cura delle Università di Bologna, Chieti, Macerata, Foggia e il Politecnico di Bari. La mostra è costituita da pannelli espositivi e divisa in sezioni. Alcune vetrine ospiteranno i reperti rinvenuti nel corso delle missioni archeologiche. Tra i materiali esposti anche le sculture recuperate negli anni ’20 del Novecento a Phoinike e a Butrinto.