Questo libro nasce dalle ricerche che da anni Fernando Frezzotti conduce sulla vicenda della traslazione della S. Casa di Loreto. Più in particolare, prende le mosse da un articolo pubblicato nel 2014 da Haris Koudounas che aveva ipotizzato, nel santuario di Porta Panagià presso Pyli in Tessaglia, una delle soste della S. Casa durante il lungo viaggio che la portò da Nazareth in Italia. La tappa presso il monastero di Porta Panagià, ignorata dalla tradizione, ha trovato conferma ‒ secondo i risultati di questo lavoro sarebbe avvenuta tra il 1283 e il 1291 ‒ e ha costituito l’elemento di novità che ha richiesto di riconsiderare tutta la vicenda della reliquia secondo parametri temporali diversi, più ampi dei tre anni e sette mesi fino ad allora accettati; inoltre finora non era dato sapere se ci fossero stati degli autori materiali, come pure dei mandanti della traslazione, al di là del volo angelico che poi ebbe tanta parte nell’iconografia mariana. Il trasporto non aveva lasciato documenti, qualsiasi tentativo di spiegazione storica andava a infrangersi contro situazioni storicamente incompatibili, dai contorni geografici del tutto incoerenti. Individuare una tappa in itinere tra Nazareth e Loreto e quindi “sostenibile” sotto l’aspetto logico, ha fatto nascere degli interrogativi: il primo nodo da sciogliere riguardava infatti il contesto in cui collocare il trasporto delle sacre pietre a Pyli; come conseguenza diventava necessario interrogarsi anche su altre eventuali…