Urbino fra età moderna e contemporanea
Urbino fra età moderna e contemporanea
Quando si parla e si scrive di Urbino in un’ottica storica, storico-artistica o storico-letteraria, è come se il Palazzo Ducale coprisse con la sua ombra non solo il resto della città, ma anche tutto il territorio circostante. Ci si sofferma quindi su Federico da Montefeltro, sullo studiolo, sulla corte urbinate del Quattrocento; ci si spinge tutt’al più fino agli anni e ai personaggi messi in scena nel Cortegiano di Castiglione. Gli archivi vengono setacciati alla ricerca dei più minuti dettagli della vita di Raffaello Sanzio o di altri personaggi che finiscono per essere, ai nostri occhi, come rade stelle in un cielo per il resto completamente buio. Troppo spesso, insomma, si dimentica che Urbino fu la capitale di un territorio che, soprattutto col consolidarsi delle strutture statali roveresche e poi pontificie, comprendeva anche altri centri urbani di una certa rilevanza, come ad esempio Urbania e Sant’Angelo in Vado, ascese al rango di “città” nel 1636, ma anche un’infinità di centri molto più piccoli, come Pallino.
- N° scheda: D1101060504
- ISBN-13: 9788874724123
- Città: Rimini
- Editore: Panozzo Editore
- Anno: 2020
- Mese: Gennaio
- Numero pagine: 362
- Illustrazioni: COL
- Dorso: 24 cm
- Peso: 809 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Curatori: Dall'Olio, Guido; Pivato, Stefano