Tempus visitationis : l’intercomunione inaccaduta fra Roma e Costantinopoli

di Melloni, Alberto
Bologna: Il Mulino, 2019
ISBN: 9788815280404
Collana: Pubblicazioni dell'istituto per le scienze religiose. Bologna; 60

32,00 

Tempus visitationis : l’intercomunione inaccaduta fra Roma e Costantinopoli

32,00 

Tempus visitationis : l’intercomunione inaccaduta fra Roma e Costantinopoli

32,00 

Nel giugno 1970 un “quartetto” di teologi incaricati dal patriarcato di Costantinopoli e dal papa completavano la stesura di un rapporto sulla possibile concelebrazione eucaristica fra Athenagoras e Paolo VI. Quella liturgia era l’atto che avrebbe trasformato la levata delle scomuniche fra Antica e Nuova Roma, sancita negli ultimi giorni del concilio Vaticano II, in una comunione piena ed effettiva. L’argomento offerto al termine di una lunga serie di contatti – che videro attivi padre Duprey, monsignor Willebrands, il metropolita Meliton e i due stessi titolari dei troni di Pietro e di Andrea – era lineare: se fra le due chiese non c’è sufficiente unità di fede, allora la condivisione del calice sarebbe un atto spericolato, ma se fra le due chiese c’è unità di fede, allora non comunicare alla stessa mensa sarebbe un peccato. Quell’atto che il vecchio patriarca Athenagoras sognava sarebbe sfumato: cautele, timori, contraccolpi ne fecero sospendere la preparazione; e alla fine, con la sua morte, tutto svanì, lasciando traccia solo in una serie di documenti della fine degli anni Sessanta, inediti nella loro interezza, poco compresi nella loro portata: emergendo dal chiuso degli archivi illuminano il momento drammatico in cui per i capi delle chiese il comando trainante dell’unità visibile è diventato il segmento di una diplomazia religiosa.

Recensioni

Torna in cima