Lo specchio infranto della modernità : la Villa Savoye di Le Corbusier tra icona, rovina e restauro (1948-1968)
Lo specchio infranto della modernità : la Villa Savoye di Le Corbusier tra icona, rovina e restauro (1948-1968)
La villa Savoye progettata da Le Corbusier è, quasi per antonomasia, l’icona della modernità architettonica. Non vi è forse altro manufatto che racchiuda la quintessenza di un canone estetico che ha contraddistinto il Novecento. Il fatto è, però, che una tale icona è destinata a mettersi continuamente in discussione e a contraddirsi. Ecco perché, nel corso di più di ottanta anni, la sua storia ha oscillato sistematicamente tra paradigma e rovina. Realizzata tra il 1928 e il 1931 alle porte di Parigi per i coniugi Savoye, questa vera e propria accademia invisibile della modernità negli anni successivi alla guerra cade velocemente in rovina. Utilizzando materiali d’archivio, disegni, epistolari, diari, schizzi, fotografie – in larga parte inediti e riprodotti negli apparati iconografici del volume – gli autori raccontano una vicenda appassionante in cui Le Corbusier prima, Jean Dubuisson e chi lavorerà sulla villa poi, faranno di questa architettura il terreno di un lento slittamento verso un restauro che ha nell’autenticità e nell’autorialità i suoi presupposti fondamentali.
- N° scheda: D0338054088
- ISBN-13: 9788868435653
- Città: Roma
- Editore: Donzelli editore
- Anno: 2017
- Mese: Gennaio
- Numero pagine: 300
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 24 cm
- Peso: 809 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Articolo (L', Il, La, Lo, ...): Lo