Semplice, buttato via, moderno : il “teatro per la vita” di Gianrico Tedeschi
Semplice, buttato via, moderno : il “teatro per la vita” di Gianrico Tedeschi
Questa è la storia di come nasce un attore, dall’infanzia vissuta nella cornice delle retoriche fasciste e nutrita dalla vitalità della cultura teatrale milanese, fino agli anni della guerra e della prigionia nei lager nazisti, dove recitare per gli internati italiani era questione di vita o di morte. Dalla lunga, affettuosa intervista condotta dalla figlia, affiora il profilo di Gianrico Tedeschi (Milano, 1920), un grande protagonista e testimone del teatro italiano del dopoguerra. La biografia individuale, inevitabilmente, è anche un affresco storico-antropologico di un’epoca che ha visto affermarsi tutti i principali interpreti, drammaturghi e registi che hanno contribuito a ridefinire in senso moderno la struttura del teatro italiano. La difficoltosa nascita del Piccolo di Milano, le opportunità offerte dall’Accademia Silvio D’Amico di Roma, le sinergie fra lotta partigiana e sostegno alla cultura e alla ricostruzione del Paese, la scuola dei grandi maestri, da Costa a Strehler, da Visconti a Ronconi, sono tutti segmenti di un racconto in cui destino personale, carriera artistica e contesto intersoggettivo sono profondamente intrecciati e traggono linfa e significato l’uno dall’altro.
- N° scheda: D0118059090
- ISBN-13: 9788833131245
- Autori: Tedeschi, Enrica
- Città: Roma
- Editore: Viella
- Anno: 2019
- Mese: Luglio
- Titolo della collana: Alia
- Numero collana: 6
- Numero pagine: 224
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 21 cm
- Peso: 609 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Arti Ricreative e dello Spettacolo