Pratiche epigrafiche fra alto e basso Medioevo : il caso di Roma
Pratiche epigrafiche fra alto e basso Medioevo : il caso di Roma
La valorizzazione della fonte epigrafica medievale ha conosciuto negli ultimi anni una notevole crescita e anche l’attenzione specifica alla materialità e, in correlazione con essa, all’esposizione, la ricezione e la presentazione delle iscrizioni contribuisce a rendere più sensibili rispetto agli esiti e alle convenzioni della produzione epigrafica. L’obiettivo del convegno internazionale “Pratiche epigrafiche fra alto e basso medioevo. Il caso di Roma / Inschriftlichkeit zwischen Früh- und Spätmittelalter. Das Beispiel Rom / Epigraphic Habit between the Early and Late Middle Ages. The Case of Rome”, che si è svolto nel dicembre 2021 e di cui si raccolgono in questa sede gli atti, è stato quello di affrontare il caso di studio rappresentato dalla Roma medievale e di confrontarsi, in una prospettiva diacronica e sulla base del ricco patrimonio delle iscrizioni presenti nella metropoli tiberina, con le peculiarità e i modelli di quella che potrebbe intendersi come una modalità tutta caratteristica di Roma di realizzare e organizzare la produzione epigrafica nel medioevo. Così si sono messi a confronto i risultati delle ricerche di ambito storico-epigrafico condotte in Italia e in Germania, nel contempo esplorando e discutendo futuri progetti comuni.
- N° scheda: M24001423
- ISBN-13: 9788868094287
- Numero Volumi: 1
- Città: Spoleto
- Editore: Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo
- Anno: 2024
- Mese: Novembre
- Titolo della collana: Quaderni delle Inscriptiones Medii Aevi Italiae
- Numero collana: 3
- Numero pagine: 298
- Dorso: 24 cm
- Larghezza: 17 cm
- Peso: 600 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Multilingua
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Linguistica; Storia medievale
- Pagine Introduzione: VIII
- Genere: Atti di Convegno
- Curatori: Giovè Marchioli, Nicoletta; Zoller, Wolf