Poesie
Poesie
Per Giuseppe Picciòla il mondo della poesia fu sicuramente una componente essenziale: l’attività poetica accompagnò tutta la sua non lunga vita (1859-1912), fin dall’adolescenza, riflettendo avvenimenti e passioni di questo poliedrico esponente della stagione irredentistica, che fu un acuto critico letterario e un poeta sensibile e raffinato, animato da passione politica e nostalgia per la patria lontana. Dopo il volume dedicato al Picciòla dantista, pubblicato in questa stessa collana, in quest’opera lo conosciamo nella sua veste di poeta. Nato a Parenzo, in Istria, vissuto tra Firenze, Pesaro, Ancona, in tanta parte della sua poetica coniugò l’amore per la patria con l’amarezza dell’esilio. Ma l’esilio fu per lui anche occasione di costruire relazioni e amicizie importanti, soprattutto con Giosue Carducci e Giovanni Pascoli, e di inserirsi in un’ambìta struttura accademica, quale la Normale di Pisa. Amor patrio, dolore per la lontananza, ma anche reminiscenze letterarie e temi intimi, familiari, ricordi, amori spinsero il poeta a scrivere versi sin quasi alla sua morte. Le centododici poesie raccolte nel volume che qui si presenta, precedute da un’ampia e articolata introduzione, rappresentano l’intera produzione poetica di Picciòla e sono disposte in tre sezioni: nella prima è riprodotta l’unica raccolta pubblicata (Zanichelli, 1890); nella seconda le poesie edite in opuscoli e riviste; nella terza i componimenti inediti o stampati come fogli sparsi.
- N° scheda: D0126070168
- ISBN-13: 9788833155050
- Città: Pisa
- Editore: Fabrizio Serra Editore
- Anno: 2024
- Mese: Febbraio
- Titolo della collana: Biblioteca della
- Numero collana: 33
- Numero pagine: 316
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 24 cm
- Peso: 809 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Curatori: Ballarin, Maria