Poesia e ripetizione lessicale : D’Annunzio, Pascoli, primo Novecento
Poesia e ripetizione lessicale : D’Annunzio, Pascoli, primo Novecento
La ripetizione di parole, come del resto la ripetizione tout-court, è senza dubbio uno degli aspetti più caratteristici del linguaggio poetico. Questo studio ne esamina le realizzazioni in un periodo decisivo per la formazione della lingua della poesia italiana moderna: quello che va dalla duplice, fondativa esperienza di D’Annunzio e Pascoli, ai poeti che, nel primo quindicennio del Novecento, si confronteranno con la loro lezione, per continuarla o più spesso per avversarla. Condotto con gli strumenti dell’analisi stilistica, lo studio non solo offre una descrizione esauriente e comparativa dei sistemi iterativi di questi autori, ma, soprattutto, ne indaga il funzionamento, cercando di capire a quali effetti espressivi i fenomeni di ripetizione sono di volta in volta adibiti, e a quali ragioni profonde di poetica obbedisce il loro impiego. Allo stesso tempo, in una prospettiva storica, la ripetizione è indagata alla luce degli importanti mutamenti che interessano la lingua poetica italiana al cambio di secolo, come la liberazione metrica e l’evoluzione della sintassi in direzione tendenzialmente paratattica.
- N° scheda: D0231063149
- ISBN-13: 9788846758446
- Autori: Villa, Marco
- Città: Pisa
- Editore: Edizioni ETS
- Anno: 2021
- Mese: Giugno
- Titolo della collana: Quaderni della sezione di italiano dell'Università di Losanna
- Numero collana: 19
- Numero pagine: 308
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 24 cm
- Peso: 809 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Linguaggio; Letteratura