Piero della Francesca : il disegno tra arte e scienza
Piero della Francesca : il disegno tra arte e scienza
Piero della Francesca e la nascita della prospettiva rinascimentale Ci sono personaggi, nella storia dell’arte, che sono portatori di novità tali da innescare una vera e propria rivoluzione. Uno di questi è sicuramente Piero della Francesca, protagonista della straordinaria mostra che vede eccezionalmente riuniti, per la prima volta da mezzo millennio, l’intero corpus grafico e teorico del maestro di Sansepolcro: i sette esemplari, tra latini e volgari, del De Prospectiva Pingendi (conservati a Bordeaux, Londra, Milano, Parigi, Parma, Reggio Emilia) i due codici dell’Abaco (Firenze), il Libellus de quinque corporibus regularibus (Città del Vaticano) e Archimede (Firenze). L’opera matematica più interessante di Piero è sicuramente il De Prospectiva Pingendi che storicamente costituisce il primo studio sistematico delle tecniche della prospettiva. Della soluzione, cioè, del problema di disegnare o dipingere su un foglio o una tela bidimensionali, in maniera realistica e corretta, figure tridimensionali che vanno da quelle astratte della geometria a quelle concrete della natura. Pubblicato a corredo dell’esposizione a Reggio Emilia, il volume presenta la figura del grande maestro di Sansepolcro nella sua doppia veste di disegnatore e grande matematico e costituisce un viaggio straordinario nel Rinascimento, unicità italiana che ha influenzato per secoli l’arte e il sapere dell’Occidente producendo i più grandi capolavori della cultura figurativa mondiale.
- N° scheda: D0142050562
- ISBN-13: 9788857225777
- Città: Milano
- Editore: Skira
- Anno: 2015
- Mese: Aprile
- Numero pagine: 432
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 28 cm
- Peso: 2209 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Genere: Catalogo di Mostra