Che cosa é questo palazzo? E’ stato un’abitazione di nobili, un’accademia di scienziati, un luogo di lezione, le memorie sono ancora iscritte nei suoi muri, lungo le scale, nei cortili, nei corridoi: è la cripta che conserva il passato di un’Università antichissima, ma anche il software che elabora dati per un’Università lanciata nella corsa del tempo, è stato voluto da un potente ecclesiastico, Giovanni Poggi, e tirato su nel ’500, ma poi lo hanno attraversato uomini di culture diverse, fino a che nel ’700 un esploratore appassionato di arti militari, Luigi Ferdinando Marsili, lo ha trasformato nella casa dei saperi, all’inizio del secolo seguente una istituzione nobilissima, Alma Mater, vi ha collocato la propria sede.