Attraverso i luoghi del Novecento il volume propone una lettura inedita e di qualità di un territorio fortemente connotato da presenze artistiche che hanno segnato le tappe verso l’arte contemporanea. In questa direzione meritevole di segnalazione per il respiro internazionale della proposta è da segnalare il premio Lissone che annovera, accanto alle presenze storiche, apertura verso giovani artisti emergenti provenienti da tutta Europa. Quasi a sottolineare la vocazione di una terra non più racchiusa entro confini geografici tradiazionali, la Brianza e il Lario, ma teatro di una sfaccettata e straordinariamente intensa attività artistica, in cui i pittori, gli scultori, gli architetti hanno saputo dialogare con intelligenza insieme ai letterati, ai poeti, ai musicisti, ma anche ai collezionisti e ai mecenati, non ultime alle istituzioni pubbliche. Ora che il Novecento è alle nostre spalle, e nei suoi confronti sono già state intraprese operazioni di storicizzazione, è anche possibile intensificare le già avviate indagini filologiche sulle singole situazioni, formulando nel contempo inedite letture critiche. Certamente di fronte a un secolo talmente denso di eventi, ideologie e personaggi, non è compito semplice attuare sintesi efficaci: in questo senso si è scelto di proseguire metodologicamente nella identificazione sul territorio di alcuni luoghi significativi di fatti e tendenze.