224 p. : ill. col. b/n, indice ; 30 cm. Oltre cinquanta capolavori del padre dell’Impressionismo, provenienti dal Musée Marmottan Monet di Parigi, raccontano l’intera parabola artistica del maestro impressionista, letta attraverso le opere a cui Monet teneva di più, le “sue” opere, quelle che lui stesso ha conservato gelosamente nella sua casa di Giverny fino alla morte, quelle da cui non ha mai voluto separarsi, tra cui le famosissime e iconiche Ninfee. Il Musée Marmottan Monet possiede il nucleo più importante e numeroso delle opere del grandissimo artista francese, frutto di una generosa donazione di Michel, suo figlio, avvenuta nel 1966. Pubblicato in collaborazione con il museo parigino, da cui proviene l’intero corpus di opere, il volume introduce alla scoperta di opere chiave dell’Impressionismo e della produzione artistica di Monet attraverso oltre cinquanta opere suddivise in ordine cronologico, dai primissimi dipinti agli ultimi lavori: opere eccezionali come Ritratto di Michel Monet con cappello a pompon (1880), Il treno nella neve. La locomotiva (1875) e Londra. Il Parlamento. Riflessi sul Tamigi (1905), insieme a dipinti di grande formato come le affascinanti Ninfee (1917-1920) e gli evanescenti Glicini (1919-1920).