Marta Sordi (1925-2009) è stata tra le figure di spicco degli studi di storia antica in Italia nella seconda metà del Novecento. Formatasi sotto la guida di Alfredo Passerini e Silvio Accame, fu la prima donna a vincere un ordinariato in storia antica; fu docente a Messina, a Bologna e poi, per oltre un trentennio, all’Università Cattolica di Milano. Cattolica militante e appassionata ricercatrice della verità, Marta Sordi ha toccato, nel suo percorso di ricerca, i temi più svariati, sempre privilegiando il rapporto con le fonti antiche e conducendo la loro analisi con grande acutezza interpretativa e severo rigore metodologico. La sua bibliografia, vastissima, supera i 300 titoli; la sua operacostituisce un imprescindibile contributo allo sviluppo degli studi di storia antica in Italia e nel mondo. Il volume contiene gli atti della giornata di studio tenutasi a Roma il 6 giugno 2010, a poco più di un anno un anno dalla morte di Marta Sordi, con l’intento di offrire un primo bilancio della sua attività scientifica. Al convegno hanno partecipato studiosi italiani e stranieri, cui è stato affidato il compito di esaminare alcuni settori della multiforme attività di ricerca dell’illustre studiosa, che ha spaziato dalla storiografia antica alla storia greca e romana e alla storia del Cristianesimo: Guido Schepens, Martin Dreher, Dominique Briquel, Giulio Firpo, Giuseppe Zecchini, Mario Mazza. A Cinzia Bearzot si deve il breve profilo biografico che introduce gli atti e offre un contributo alla ricostruzione della personalità della Sordi.