Luoghi dell’ospitalità in Italia nel Medioevo : sistemi e servizi fra città e contado
Luoghi dell’ospitalità in Italia nel Medioevo : sistemi e servizi fra città e contado
Metafora della vita urbana e rurale, la taverna nell’Italia medievale è uno spazio insieme concreto e immaginario dove prende corpo una molteplicità di rapporti istituzionali, economici, sociali e culturali, spesso in bilico fra il lecito e l’illecito, il rispetto delle regole e la loro trasgressione. Le testimonianze su osti e albergatori – tra le cui fila spicca una cospicua presenza femminile – ci restituiscono una figura professionale dai contorni sfumati: gestore, mercante e daziere, giocatore e ruffiano, operatore impegnato in attività di assistenza e cura. Fondamentali sono le funzioni di natura pubblica svolte da osterie e alberghi sul territorio, entro le mura cittadine e nelle campagne, lungo le vie di percorrenza e gli snodi di mercato: fra IX e XV secolo, tali strutture vengono a costituire una rete di servizi che soddisfano la domanda di una clientela assai diversificata.
- N° scheda: M25000310
- ISBN-13: 9791254697498
- Numero Volumi: 1
- Città: Roma
- Editore: Viella
- Anno: 2025
- Mese: Gennaio
- Titolo della collana: I libri di Viella
- Numero collana: 516
- Numero pagine: 296
- Dorso: 20.9 cm
- Larghezza: 15.1 cm
- Peso: 524 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Storia d'Italia; Storia medievale
- Curatori: Pucci Donati, Francesca