Hegel, Husserl e il linguaggio della filosofia
Hegel, Husserl e il linguaggio della filosofia
Adottando come filo conduttore le riflessioni di Hegel e Husserl, il volume si interroga sulla travagliata ricerca da parte della filosofia di un linguaggio che sia adeguato ai propri interessi. In che misura il linguaggio può essere considerato l’espressione del pensiero? È più uno specchio deformante o un insieme di giochi che traducono in discorsi delle pratiche sociali intersoggettivamente istituite? Quali sono i limiti e le potenzialità della ricerca di un linguaggio formalizzato? È possibile flettere il linguaggio ordinario a vantaggio degli scopi del discorso filosofico? Nel presente studio domande come queste permettono al confronto teorico fra Hegel e Husserl di dipanarsi considerando i filtri che hanno determinato la loro diversa concezione dell’oggettività del pensare (Bolzano, Lotze, Natorp), di coinvolgere nella discussione gli esponenti della svolta linguistica (dai più classici come Frege e Wittgenstein ai più recenti come Brandom), di interrogarsi sulla filosofia come genere letterario che riflette sulla propria capacità comunicativa e delinea dei modelli di lettore ideale.
- N° scheda: D0231069706
- ISBN-13: 9788846766991
- Città: Pisa
- Editore: Edizioni ETS
- Anno: 2024
- Mese: Gennaio
- Titolo della collana: Philosophica
- Numero collana: 299
- Numero pagine: 312
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 22 cm
- Peso: 609 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Filosofia e Discipline Connesse; Linguaggio