Giovanni Battista Piranesi, i Grotteschi : gli anni giovanili 1720 – 1750: “troppo pittore… per essere incisore”.
Esaurito
Giovanni Battista Piranesi, i Grotteschi : gli anni giovanili 1720 – 1750: “troppo pittore… per essere incisore”.
Esaurito
Il presente studio abbraccia i primi anni della vita artistica del Piranesi: dalla nascita nel 1720 fino alla pubblicazione del suo primo lavoro maturo, I Grotteschi, editi nel volume Opere Varie nel 1750. Suddiviso in tre sezioni, nella prima, l’autore rivede nel dettaglio l’intera cronologia relativa aquesto periodo. I differenti, possibili apprendistati condotti dal Piranesi, i suoi contatti maturati tra Roma e Venezia nell’ambito degli artisti, degli intellettuali ed aristocratici del tempo, contribuiscono a delinearne il rapido sviluppo artistico durante gli anni tumultuosi passati tra la città lagunare e la città eterna. Nella seconda parte, tramite l’ausilio di un apparato iconografico vastissimo, l’autore approfondisce l’influenza che, pittori ed incisori, coevi e non, ebbero sul giovane Piranesi. In particolare, riguardo la produzione di Capricci di Rovine, che culminò con quella maestosa dei Grotteschi. In questa fase, l’opera del Piranesi è messa a confronto con quella di artisti quali Mantenga, Durer e Rembrant fino a Castiglione e Salvator Rosa. Tra gli artisti contemporanei, G.B. Tiepolo e G.P. Panini. L’impatto di questi artisti sulla produzione piranesiana è considerato sotto un duplice profilo: l’approccio autodidattico tramite il quale l’artista veneziano mirava al migliorare il proprio stile e, rivaleggiando direttamente con l’altrui produzione artistica, il mezzo per ottenere un proprio riconoscimento nei ranghi di tali lumi. La terza parte tratta di questioni di interpretazione. In relazione al gusto del primo settecento per il Rovinismo, nelle stampe, nella pittura e nell’architettura – in particolare a completamento dei giardini –, considerando le accresciute nozioni archeologiche del Piranesi, i Capricci di Rovine pubblicati nel suo primo volume la Prima Parte di Architettura e Prospettiva del 1743, sono interpretati come espressioni dirette della sua idea di “parlanti ruine” ossia di rovine parlanti.
- N° scheda: D0111045728
- ISBN-13: 9788870030482
- Autori: Nevola, Francesco
- Città: Roma
- Editore: Ugo Bozzi Editore
- Anno: 2010
- Mese: Novembre
- Numero pagine: 280
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 28 cm
- Peso: 1200 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Arti Belle Arti e Arti Decorative
- Numero Illustrazioni: 200