Fiscalità e religione nell’Europa cattolica : idee, linguaggi e pratiche (secoli XIV-XIX)
Fiscalità e religione nell’Europa cattolica : idee, linguaggi e pratiche (secoli XIV-XIX)
Le tasse rappresentano senza dubbio uno dei principali temi del dibattito pubblico, oggi come in passato. E generalmente il fisco è percepito come il volto rapace e ingiusto di uno Stato avido, quanto incapace di operare con efficienza: le critiche – se non addirittura l’avversione – alla fiscalità statale rappresentano innegabilmente uno degli elementi che accomunano ampi settori dell’opinione pubblica e degli elettorati dei paesi occidentali. Il presente volume, frutto del lavoro di diversi autori, cerca di analizzare la genesi e lo sviluppo di idee e discorsi elaborati nell’Europa cattolica, fra XIV e XIX secolo, al fine di legittimare la tassazione, tanto nei confronti dei laici quanto degli ecclesiastici. Nei secoli passati, infatti, giuristi e teologi furono coloro che forgiarono quell’insieme di idee e concetti fondati sulla giustizia e sulla liceità morale dell’imposizione fiscale (e dell’immunità per la Chiesa) che ancora oggi hanno ampia circolazione nell’immaginario collettivo e nell’opinione pubblica.
- N° scheda: D0118051007
- ISBN-13: 9788867284368
- Autori: Giannini, Massimo Carlo
- Città: Roma
- Editore: Viella
- Anno: 2015
- Mese: Ottobre
- Titolo della collana: I libri di Viella
- Numero collana: 202
- Numero pagine: 375
- Illustrazioni: B/N
- Dorso: 21 cm
- Peso: 705 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Multilingua
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Religione; Leggi, Regolamenti, Giurisprudenza
- Curatori: Giannini, Massimo Carlo
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