La fede armata : cattolici e violenza politica nel Novecento
La fede armata : cattolici e violenza politica nel Novecento
Nel corso del Novecento in diverse aree del mondo, dall’Irlanda del Nord ai Paesi Baschi, dalle Filippine alla Colombia, dal Messico al Ruanda, i cattolici hanno legittimato l’esercizio della violenza come forma organizzata di lotta a fini politici. Rappresentazioni simboliche, mistiche del sacrificio, fonti teologiche della tradizione cristiana hanno fornito a individui e gruppi repertori e motivazioni per giustificare il ricorso alla violenza insurrezionale, nella convinzione che la scelta armata fosse non solo legittima, ma obbligatoria: per difendere istituzioni e valori ritenuti irrinunciabili o per promuovere trasformazioni radicali della vita pubblica. Analizzando una pluralità di casi su scala globale – dai cristeros messicani ai preti guerriglieri, dalla rivolta ungherese del 1956 ai troubles, dagli agli anni del terrorismo alle lotte antiabortiste – Lucia Ceci indaga il rapporto culturale del cattolicesimo con l’esercizio della violenza in un’epoca caratterizzata da mutuazioni e ibridazioni tra registri religiosi e prospettive politiche.
- N° scheda: D0120065763
- ISBN-13: 9788815295156
- Autori: Ceci, Lucia
- Città: Bologna
- Editore: Il Mulino
- Anno: 2022
- Mese: Marzo
- Numero pagine: 328
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 21 cm
- Peso: 609 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Religione; Scienza Politica (Politica e Governo)
- Articolo (L', Il, La, Lo, ...): La