La Fantasia Sonata per violino e pianoforte di Guido Alberto Fano (1875-1961) è un’opera che ha attraversato la vita e la carriera artistica dell’autore padovano. Composta nel 1893, e parzialmente riutilizzata nella Sonata in re minore per pianoforte e violoncello (1898), venne rimaneggiata da Fano a distanza di quasi 50 anni, rimanendo poi in forma manoscritta sino ai nostri giorni. Questa Fantasia Sonata rappresenta dunque uno spaccato storico, stilistico e poetico dell’autore, che la vergò agli albori della propria carriera compositiva, sotto la guida di Cesare Pollini (1858-1912) – dedicatario del brano – e la rivisitò, in età avanzata, proprio in quegli anni rocamboleschi della fuga sua e della sua famiglia dalle persecuzioni naziste. L’edizione oggetto di pubblicazione prende in esame le due versioni autografe, quella del 1893 e del 1941. L’edizione si basa sulla versione del 1941; in appendice viene edito il terzo tempo della versione precedente – unico movimento radicalmente emendato. In una seconda appendice viene fornita in formato più piccolo una trascrizione diplomatica dei primi due tempi nell’autografo del 1893. In questo modo, l’edizione documenta le diverse fasi del processo creativo del compositore. L’edizione ivi presentata si contestualizza in un progetto più ampio di riscoperta e rivalutazione del catalogo cameristico di Guido Alberto Fano per violino e pianoforte.