Il volume propone l’edizione critica del commento anonimo ai Vangeli Expositio quattuor Evangeliorum. L’opera, falsamente attribuita a Girolamo e compilata intorno alla metà del VII secolo, circolò ampiamente negli scriptoria dell’Europa continentale – soprattutto tra la fine dell’VIII e il IX secolo – subendo, nella progressione della trasmissione manoscritta, continui e capillari rimaneggiamenti, complici la struttura disarmonica e asciutta del testo, nonché le finalità didattiche dello stesso. L’edizione critica riporta il testo di entrambi i rami in cui si divise la tradizione: essi si configurano infatti come rielaborazioni indipendenti di un primo brogliaccio, andato perduto, il quale, verosimilmente, trascrisse in forma di commento continuo una serie di glosse a margine dei Vangeli. I testi sono corredati da apparato critico e delle fonti, e sono accompagnati da uno studio introduttivo letterario e filologico.