Democrazia e terrore nella rivoluzione francese
Democrazia e terrore nella rivoluzione francese
La Rivoluzione francese fu una mistificazione di pochi fatta passare per movimento di popolo: è quanto sostiene Nesta Webster in questo studio, che ricevette il plauso di Winston Churchill, per la prima volta tradotto in italiano, che dimostra come l’intero movimento rivoluzionario sia stato concepito e realizzato da quanti si trovavano immediatamente sotto la classe dirigente dell’Antico Regime e si opponevano agli interessi della piccola borghesia in ascesa: in maniera consapevole e programmata fecero sparire il grano dal mercato per fomentare il malcontento, aumentarono l’inflazione per portare alla rovina le classi lavoratrici, incitarono l’opera di scrittori e panflettisti al fine di incolpare la corona di ogni cosa. In questo modo la Webster ribalta l’idea che la Rivoluzione sia stata l’inizio di una società più giusta e prospera, dipingendola invece come un complotto ai danni dell’intero popolo francese.
- N° scheda: D1019061111
- ISBN-13: 9788864098043
- Autori: Webster, Nesta Helen
- Città: Verona
- Editore: Fede & Cultura
- Anno: 2020
- Mese: Giugno
- Numero pagine: 576
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 21 cm
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia