De oratore : traduzione e commento
De oratore : traduzione e commento
Nella Roma repubblicana l’oratoria era il sapere più strettamente legato alla politica: riflettere sulla pratica oratoria e sulla fisionomia dell’oratore significava quindi intervenire in un campo di problemi intrecciato e in parte sovrapposto all’ambito della politica. Occuparsi della formazione dell’oratore, in particolare, equivaleva a occuparsi della formazione del cittadino romano nel senso più pieno: il modello di oratore ideale che il De oratore si propone di delineare coincide perciò con quello del cittadino (e uomo di governo) ideale. Cicerone affrontò questo tema nel 55 a.C., in un momento in cui, parallelamente alla grave crisi delle istituzioni repubblicane, anche i modelli culturali tradizionali erano in discussione, e saperi specializzati e professioni tecniche emergevano a minaccia di quella cultura unitaria la cui difesa è uno degli obiettivi dell’opera. Per questo, malgrado il titolo, il De oratore non è soltanto un trattato di retorica, ma una grande riflessione sulla cultura delle élites, in cui viene presentata una delle prime versioni di quel modello educativo globale che oggi chiameremmo ‘cultura umanistica’. La trattazione dell’arte retorica, affidata alla vivacità di una messa in scena dialogica, viene affrontata non in modo manualistico, ma secondo un ordine che segue l’andamento della discussione fra i protagonisti, e sempre con un’attenzione al legame fra le nozioni tecniche e l’attività oratoria.
- N° scheda: D0153050678
- ISBN-13: 9788862745963
- Città: Alessandria
- Editore: Edizioni dell'Orso
- Anno: 2015
- Mese: Giugno
- Titolo della collana: Culture antiche. Studi e testi
- Numero collana: 28
- Numero pagine: 638
- Illustrazioni: COL
- Dorso: 24 cm
- Peso: 1409 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Multilingua
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Letterature nelle Lingue Italiche Letteratura Latina
- Curatori: Formisano, Marco; Li Causi, Pietro; Marino, Rosanna