Dal magnifico concerto all’ordinato metodo : collezioni e musei d’Ancien Régime
Dal magnifico concerto all’ordinato metodo : collezioni e musei d’Ancien Régime
In un serrato confronto tra pratiche collezionistiche internazionali, sviluppo della storia dell’arte come disciplina scientifica ed evoluzione del display dalle gallerie private ai musei pubblici, l’Ancien Régime costruisce nel XVII e XVIII secolo un'”officina del vedere” destinata a traghettare la prassi del “fare galleria” dal modello aristocratico del diletto e dell’armonia agli ideali democratici e alle esigenze didattiche proposti all’Europa intera dal Settecento illuminista. Attraverso l’esperienza collettiva dello sguardo, che si viene attuando per la prima volta in forma istituzionale nelle esposizioni dell’Académie Royale al Louvre, i celebri Salon, si sperimenta un modo di vedere e di parlare d’arte che non si riferisce più soltanto alle singole opere, ma all’insieme narrativo degli allestimenti e dei confronti proposti tra gli stili. Mentre continua una sorta di teoria fiduciaria dello sguardo, che ancora affida alle relazioni del Grand Tour e ai cataloghi illustrati la selezione di ciò che si “deve” vedere nei diversi paesi europei, l’allestimento dei primi musei pubblici è oggetto di un vasto dibattito di metodo che tocca Parigi e l’Italia, ma anche i paesi germanici. Alla fine dell’Ancien Régime le soluzioni espositive dei primi musei possono essere già considerate l’espressione di sistemi culturali e nazionali in emulazione così come di modi diversi di concepire il valore e il ruolo dell’arte. Sandra Costa è docente di Museologia e Collezionismo …
- N° scheda: D0162060032
- ISBN-13: 9788869234460
- Città: Bologna
- Editore: BUP Bononia University Press
- Anno: 2019
- Mese: Novembre
- Numero pagine: 231
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 25 cm
- Peso: 1409 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Pagine Introduzione: XVI